Le persone che hanno difficoltà a perdere peso o a mantenerlo, utilizzano spesso un modello di pensieri errato, associato all'eccesso di cibo. I pensieri che interferiscono con l’aderenza al programma dietetico e che ci portano a fallire, possono essere definiti “pensieri sabotanti” e automatici. Questi possono essere di diversi tipi e presentarsi nelle situazioni più differenti. Ma solo perché pensiamo qualcosa, non significa che ciò sia vero e che corrisponda alla realtà. I pensieri infatti non sono la realtà e noi possiamo cambiarli per renderli più funzionali ai nostri obiettivi. La terapia cognitiva aiuta a riconoscere i “pensieri sabotanti” e a rispondere in modo efficace ogni qualvolta si presentino. Per seguire efficacemente una dieta è necessario quindi anche cambiare il proprio modo di pensare.
Ecco qui di seguito alcuni esempi sui tipi di “pensieri sabotanti” più comuni alle persone che stanno a dieta, e le relative risposte utili a fronteggiarli.
Risposta utile: “Nessuno è perfetto e tutti facciamo errori. Non ha senso lasciare che un singolo errore mandi tutto all’aria. Ho solo bisogno di focalizzarmi nuovamente sulla dieta e rimediare subito, così da rimettermi in carreggiata.”
Risposta utile: “Certo che conta. Ogni volta che assumo calorie conta. Il mio corpo non sa e non considera se io sto mangiando da solo o davanti a 100 persone; il processo di assimilazione del cibo è sempre lo stesso”.
Pensiero utile: “Prima non avrei potuto usare queste strategie, non sapevo come fare. Mi merito di darmi credito per ogni comportamento positivo rispetto alla mia alimentazione. Riconoscermi il merito è fondamentale per costruire la fiducia in me stesso e per migliorare il mio senso di auto-efficacia”.
Pensiero utile: “Nessuno mi obbligherà a mangiare. Sono riuscito a mantenere il controllo in altre feste e, se mi preparo in anticipo, questa volta potrò fare lo stesso. Proverò ad utilizzare le abilità che ho imparato e pianificherò di assaggiare una quantità limitata di dolce”.
Pensiero utile: “L’esperienza mi dice che fermarmi ad una piccola porzione può essere molto difficile e quasi sempre tendo a volerne di più. Per evitare questa lotta mentale, è meglio prendere una confezione più piccola contenente una sola porzione”.
Pensiero utile: “Generalmente le persone non perdono peso ogni singola settimana, anche se il loro modo di mangiare è uguale a quando hanno perso peso. Ci sono molte ragioni fisiologiche del perché ciò accade. Ho bisogno di più informazioni per capire se la mia perdita di peso si è fermata e, se così fosse, ci sono delle cose che posso iniziare a fare per ricominciare a perdere peso”.
Pensiero utile: “È probabile che alcune persone siano orgogliose di me per la mia perdita di peso e per il mio mangiare sano. È tuttavia probabile anche che molte persone non notino per niente il mio nuovo modo di mangiare e, qualora lo notassero, che non pensino nulla in particolare al riguardo. Perdere peso è per me più importante rispetto al cercare di non essere criticato”.
Pensiero utile: “Solo perché sono sconvolto, non significa che ho bisogno di mangiare. Si, merito di calmarmi e di essere consolato ma non mi merito di mangiare oltre le regole, di stare male e di aumentare di peso. Le persone senza problemi di peso riescono a calmarsi senza ripiegare nel cibo e io posso imparare a fare la stessa cosa”.
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January 2017
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